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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Matera, il 4 Altrimedia Edizioni presenta il volume "Isabella Morra alla corte dei Sanseverino" di Pasquale Montesano

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Sabato 4 Novembre, alle ore 18.30 a Matera presso la Sala Carlo Levi di Palazzo Lanfranchi, Altrimedia Edizioni presenta il volume "Isabella Morra alla corte dei Sanseverino" di Pasquale Montesano, (prefazione a cura di Raffaele Nigro). All'incontro, moderato dal giornalista de "La Gazzetta del Mezzogiorno" Pasquale Doria, parteciperanno: Antonello Savaglio, Professore e Storico della Deputazione Storia Patria per la Calabria; Vito De Filippo,  Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca; Patrizia Minardi, Dirigente dell'Ufficio Sistemi Culturali e turistici della Regione Basilicata e Pasquale Montesano, l'autore. Inoltre interverranno: Gennaro Olivieri, Presidente della Pro Loco e del Parco "Isabella Morra"; Gaetano Celano, Sindaco del Comune di Valsinni; Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera, e Vito Epifania, Editore. “Sulla tragica vicenda umana di Isabella Morra, la poetessa del ‘500 dell’antica F

"Tutto questo ti darò" di Doloers Redondo, dalla Spagna in Italia per DeaPlaneta il thriller che presto diventerà un film

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  In Spagna ha venduto 350 mila copie, è in corso di traduzione in 22 Paesi e sono stati acquisiti i diritti per farne un film: Tutto questo ti darò (DeaPlaneta, traduzione di Ascanio Temonte) di Dolores Redondo non può rimanere confinato in un genere, il noir, perché spazia e affronta più tematiche – è un giallo, un thriller psicologico ma è anche una storia di amore, omosessualità e menzogne. Ad aprire Tutto questo ti darò , non a caso, sono citazioni di Agatha Christie, Mario Puzo e Isolina Carrillo. A caratterizzarlo, invece, è l’attenzione – al limite della maniacalità – per i dettagli, dalle descrizioni dei personaggi e delle loro psicologie ai luoghi e ai paesaggi. Manuel, scrittore di successo ossessivamente dedito alla stesura del prossimo bestseller, appena apre la porta di casa a due poliziotti, un uomo e una donna, intuisce subito che dev’essere accaduto qualcosa di grave ad Alvaro, l’uomo che ama e al quale è sposato da anni. Il marito ha avuto un incidente st

"L'uso improprio dell'amore", la forza della passione nel nuovo romanzo della sceneggiatrice Carla Vangelista

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  “Non era andata così e basta. A suo fratello Jean-Claude era toccata la libertà e a lui… nel suo cervello prese forma la parola galera ma fu lesto a cancellarla. La sostituì con il viso tranquillo di Hélène, e col sorriso dei suoi figli, ma poi altri pensieri presero di nuovo il sopravvento contro la sua volontà, e si sovrapposero fra loro a una velocità che lo spaventò: i suoi abiti tutti uguali, l’odore di caloriferi impolverati dello studio notarile, il viso lungo e severo del padre mentre lo condannava a morte annunciandogli l’ammutinamento di Jean-Claude, i sospiri lamentosi della madre, suo fratello che gareggiava con la sua macchina in posti lontani, lontani da quel grigiore, dai pranzi del giovedì, tutti i giovedì, dalla sua vita monotona che conduceva come un automa privo di volontà, la sua vita sempre uguale, sempre uguale, sempre uguale…”. E’ sempre sconvolgente quando in una vita organizzata al minuto, nella quale ogni cosa è a suo posto – e le emozioni vanno tenut

"Racconto l`oscenità di una madre che esce fuori dalla scena della maternità per riappropriarsi di un altro sé". "La scordanza", il romanzo d'esordio della materana Dora Albanese

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“Ormai la vedeva così: le donne meridionali potevano amare solo una volta, e quella sola volta doveva durare tutta la vita.  Sbagliare non era concesso. Dovevano mettere al mondo o togliere dal mondo i figli che non andavano bene – e quell’oscuro mondo femminile, fatto di decisioni crudeli e penose, gli uomini facevano finta di non conoscerlo per non essere coinvolti in scelte troppo pesanti. Le donne meridionali, soprattutto le più anziane, vivevano solo per il bene dei mariti e in funzione della loro pace: anche i figli venivano dopo”. Forse è questo che sta stretto a Caterina: le imposizioni, il dover fare, il dover subire. Caterina è troppo giovane per vedersi solo moglie ubbidiente – e picchiata dal marito – e mamma: i figli dovrebbero essere il bene più prezioso per le madri ma Caterina è un’eccezione. “(…) Da quando sono diventata madre la mia vita è cambiata, non sono più io… È come se mi fossi persa in questa maternità”. Caterina si butta tra le braccia possenti

Potenza, domani presentazione del libro di Orazia Lauretta “L’altra me”

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Il 27 ottobre alle 19.00 a Potenza nel Pretoria Caffè sarà presentato il libro di Orazia Lauretta “L’altra me” Herkules books. L’iniziativa, inserita nel cartellone dell’Autunno Letterario del Comune di Potenza, è organizzata dal Circolo Silvio Spaventa Filippi e dalle associazioni Sinergie Lucane e Il centro della Potenza. Nel volume l’autrice affronta il delicato tema della disabilità con grande delicatezza e competenza, raccontando la storia di una famiglia che guarda alla diversità come un punto di forza per una nuova prospettiva di vita. Orazia Lauretta, operatrice sociale nell’ambito dell’assistenza a portatori di handicap, è Presidente dell’Associazione “Riflessi di Vita”, punto di riferimento a Tolve per le famiglie che vivono l’esperienza della disabilità.  Prenderanno parte all’evento: Roberto Falotico, Assessore alla cultura del Comune di Potenza; Santino Bonsera, Presidente del Circolo culturale Silvio Spaventa Filippi; Paola Faggiano, Presidente di Sinergie Lucane

Sopravvivere da adolescenti a Los Angeles: sesso, alcol e droga nel "Terremoto" di Chiara Barzini

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Se l'adolescenza è considerata un terremoto - fisico ed emotivo - trasferirsi da adolescenti a Los Angeles non può che propagare in modo spaventoso le onde sismiche. Terremoto (Mondadori, traduzione di Chiara Barzini e Francesco Pacifico) di Chiara Barzini è il vertiginoso diario di Eugenia, ragazzina romana che con mamma, papà, fratello e nonna disinibita al seguito, agli inizi degli anni Novanta vola – suo malgrado - in California. Quello che per tanti, sulle prime, sarebbe un sogno, un'esperienza unica, per Eugenia è un incubo, un tormento: dai coetanei che non l'accettano alle difficoltà con la lingua all'atteggiamento dei genitori (del resto la sua è una famiglia “che non fa mai le cose come si deve”) al limite dell'indifferenza - solo per fare un esempio: la nonna prende il sole in topless, la mamma si abbandona a strani riti in onore dei nativi americani... Eugenia, tra la confusione dei ruoli e la presenza di regole davvero molto labili, si arra

Torna il fenomeno di Ernest Cline "Ready Player One"

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Uno straordinario romanzo cult che ha conquistato milioni di lettori nel mondo, un film diretto e prodotto da Steven Spielberg in uscita a Marzo 2018, il 7 novembre torna il fenomeno "Ready Player One" (DeA Planeta, traduzione di Laura Spini) di Ernest Cline: l’avvincente e immaginifica storia di un ragazzino impegnato nella più grande caccia al tesoro virtuale di tutti i tempi. LA TRAMA Chiunque abbia la mia età ricorda esattamente dove si trovava e che cosa stava facendo nel preciso istante in cui, per la prima volta, sentì parlare della Caccia. È una fredda mattina di gennaio del 2045 quando la notizia destinata a sconvolgere la vita del giovane Wade rimbalza sugli schermi di tutto il mondo: il creatore di videogiochi più prolifico e geniale di sempre, James Halliday, è morto nella notte senza lasciare eredi. Che ne sarà adesso di OASIS, il formidabile contenitore di universi virtuali da lui ideato? E dei milioni di persone che, ogni giorno, scelgono di trascorrere l

Matera, il 27 il Centro Carlo Levi presenta “L’imperfetto – giochi d’altri tempi” di Ugo Rubini

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Venerdì 27 ottobre 2017 alle ore 18 nella sede del Centro Levi a Palazzo Lanfranchi è in programma la presentazione del libro  “L’imperfetto – giochi d’altri tempi” di Ugo Rubini. Il Grillo Editore, Gravina 2016. Un libro è romanzo-confessione-invenzione-storia, in cui l’autore descrive un’avventura tra ricordi di infanzia, l’adolescenza, gli studi,e l’ambente sociale del secolo scorso tra incertezze, progresso e contraddizioni. Un percorso poetico attraverso le disparate contrade delcorpo e dello spirito. Interverranno:Maria A. Cancellaro - Presidente Centro Levi, Elisabetta Falagario - Docente di Filosofia, Ugo Rubini - Autore e Lucrezia Merolla - Musicista.      Ugo Rubini, docente di lingua e letteratura tedesca all’università di Bari, ha pubblicato saggi relativi agli scrittori della cultura tedesca post-romantica e del primo Novecento (H. Heine, J. Roth, F. Kafka, T. Bernhard). La sua attività di ricerca e gli intensi contatti con l’Austria gli hanno valso nel 1991 l’ono

Anche in Basilicata c'è "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole"

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Con  29  eventi inseriti nella banca dati del Centro per il libro e la lettura, anche la Basilicata partecipa attivamente a  Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole , la campagna nazionale promossa dal  Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal  Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca  attraverso la Direzione Generale per lo Studente, che  da oggi, 23 ottobre, a sabato 28  colora l’Italia con  centinaia  di appuntamenti di lettura a voce alta nelle classi, anche grazie alla partecipazione di autori, attori e volontari in veste di lettori e all’alleanza con  #ioleggoperché . Tre i  filoni tematici  proposti quest’anno, ai quali insegnanti e studenti stanno aderendo o ispirandosi:  Lettura e ambiente ,  Lettura e solidarietà ,  Lettura e benessere . Ecco una  selezione degli incontri fra il 24 e il 28 ottobre : la lista completa delle iniziative organizzate in Basilicata è consultabil

"Parla, mia paura", a vent'anni dallo scandaloso esordio Simona Vinci torna con un testo autentico e sconvolgente

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“È cominciata con la paura. Paura delle automobili. Paura dei treni. Paura delle luci troppo forti. Dei luoghi troppo affollati, di quelli troppo vuoti, di quelli troppo chiusi e di quelli troppo aperti. Paura dei cinema, dei supermercati, delle poste, delle banche. Paura degli sconosciuti, paura dello sguardo degli altri, di ogni altro, paura del contatto fisico, delle telefonate. Paura di corde, lacci, cinture, scale, pozzi, coltelli. Paura di stare con gli altri e paura di restare da sola”. Sono passati vent’anni dall’esordio stupefacente e scandaloso, Dei bambini non si sa niente - che continua a dividere critica e pubblico –, ci sono stati altri romanzi di successo – La prima verità ha vinto il Premio Campiello 2016 – e Simona Vinci è riuscita a tirar fuori di nuovo uno stile autentico e sconvolgente con Parla, mia paura (Einaudi). Una full immersion nelle proprie angosce, una lunga apnea in uno dei periodi più bui della vita della scrittrice. L'ansia, il panico, la

Premio Basilicata, il 21 a Tursi e il 22 a Potenza le cerimonie della quarantaseiesima edizione

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Il fecondo incontro spirituale e artistico tra il Cristianesimo Bizantino e quello Latino sarà al centro della Quarantaseiesima edizione del Premio Letterario Basilicata. Il premio di Saggistica storica lucana intitolato alla memoria dello storico Tommaso Pedìo, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, sarà consegnato il 21 ottobre alle 18.30 nel Santuario Diocesano Maria Santissima di Anglona a Tursi. Previsti gli interventi del Sindaco di Tursi Salvatore Cosma, e  di Don Gianluca Bellusci, Rettore del Santuario. A essere insignito del premio di Saggistica storica lucana sarà Michele Fasanella autore del saggio La democrazia dei partiti Calice Editore. Nell’ambito della stessa sezione sono stati segnalati: Mimmo Cecere con Prima della notte. Un anno con i pastori erranti della Lucania, Oros & Ganos; Antonio Lamantea autore di Il sindaco contadino Rocco Scotellaro tra politica e poesia, Manni editore; Mariavaleria Mininni autrice del volume MateraLucania 2017 Lab

"Mio padre la rivoluzione" di Davide Orecchio. Un libro tra passato, presente e futuri possibili

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Racconti, ritratti, biografie impossibili e reportage di viaggio attorno alla storia e al mito della Rivoluzione russa , dai protagonisti dell’ottobre 1917 (Lenin, Stalin e Trockij) a personaggi minori ma non per questo meno affascinanti. E’ Mio padre la rivoluzione (minimum fax, collana Nichel) di Davide Orecchio, una raccolta nata da un amore dell’autore: “Perché la Rivoluzione russa? Certo, ricorre il centenario. – afferma sul suo sito - Ma, se non avessi avuto alle spalle una passione per il tema, sorretta da anni ormai lontani di studio, questo lavoro non l’avrei proprio affrontato. L’idea era anche di esporre il mito della rivoluzione per quello che è: non verità storica, neppure necessariamente menzogna, a volte bugia ma non sempre, forse un altro genere di verità: quella dell’immaginazione collettiva e della manipolazione che ne fecero le oligarchie”. Il bello di questa raccolta è la rielaborazione della storia fatta da Davide Orecchio: la Rivoluzione Russa è il punto