Matera, dal 27 al 30 settembre 2018 “Qualcosa di rivoluzionario” con il Women’s Fiction Festival
Editoria internazionale,
letteratura per ragazzi, sceneggiature e pitching: sono alcuni dei temi al
centro del congresso internazionale per scrittori del WFF ospitato a Matera dal
27 al 30 settembre 2018, dove si approfondiranno anche contenuti legati
all’evoluzione dei mestieri del libro e all’editoria digitale. In programma
anche i consueti appuntamenti a tu per tu con editor e agenti letterari e con
gli esperti di editoria per proporre idee e opere letterarie e avere consulenze
personalizzate.
Tra gli speaker che al
momento hanno confermato la loro presenza al WFF 2018: Silvia Meucci di Silvia
Meucci Literary Agency, Alice Fornasetti di Grandi & Associati, Christine
Witthohn di Book Cents Literary Agency, Julia Churchill di A.M. Heath Literary
Agency, Kimberley Cameron di Kimberley Cameron Associates.
Gli editor italiani al
momento confermati sono: Ilaria Marzi di Harper Collins e Anita Petra di
Fabbri. Grazie alla partnership con il Goethe Institute, prenderà parte al
congresso per scrittori anche l’editor tedesca Sabine Erbrich della casa
editrice Suhrkamp Verlag. Saranno presenti anche lo sceneggiatore di Hollywood,
James D’Alessandro, e Orna Ross, presidente di Alliance of Indipendent Authors.
ltri speaker ed esperti
di editoria si aggiungeranno nei panel dedicati e saranno disponibili per gli
appuntamenti della Borsa del libro. Per il congresso internazionale, grazie al
lavoro di Elizabeth Jennings, Maria Paola Romeo e Tiziana D’oppido, è già
possibile iscriversi a quote agevolate per usufruire di uno sconto conveniente
fino al 30 giugno.
Il programma dedicato al pubblico dei lettori, per la quattordicesima edizione del WFF, ha come tema “Qualcosa di rivoluzionario. Le parole hanno sempre il potere di cambiare il mondo”.
Il programma dedicato al pubblico dei lettori, per la quattordicesima edizione del WFF, ha come tema “Qualcosa di rivoluzionario. Le parole hanno sempre il potere di cambiare il mondo”.
“Vivere senza leggere è
pericoloso, ci si deve accontentare della vita, e questo comporta notevoli
rischi.” Michel Houellebecq, con questa frase, si riferisce ad una vita priva
di lettura e ci suggerisce che i libri
possono essere rivoluzionari e potenti, portando i lettori a vivere in mondi
fantastici, felici e ironici. Con il potere delle parole e dei romanzi si sono
rotti nei secoli convenzioni, schemi, valori culturali.
Alcuni libri più di altri
hanno, però, il potere di rivoluzionare le coscienze. In occasione
dell’anniversario di movimenti rivoluzionari del sessantotto, dedicati anche
all’emancipazione femminile, alla quattordicesima edizione del WFF si vorranno
scandagliare le espressioni e le storie rivoluzionarie più potenti che
caratterizzano la contemporaneità letteraria.
Amori e sentimenti
rivoluzionari, personaggi inediti, donne eroiche, realtà e peripezie
avventurose, legalità e diritto, fantasia e libertà saranno al centro di
dibattiti e presentazioni di libri con autori, giornalisti, editor e personaggi
del mondo culturale internazionale, perché le parole sono energia e hanno
sempre il potere rivoluzionario di cambiare il mondo.
“Grazie al lavoro di
Giuditta Casale – dichiara Mariateresa Cascino, presidente dell’Associazione
Matera Letteratura, il programma pubblico è in via di definizione. Anche il
percorso con le scuole, grazie al supporto di Silvia Palumbo e Becky Riches,
verrà terminato entro maggio e prevede collaborazioni con la Giannino Stoppani
editore e con il team di Parole Ostili per progetti legati alla legalità e alla
diffusione del manifesto della comunicazione non ostile. Nelle prossime
settimane previsto un Festival Day con la comunità locale per presentare la
prossima edizione e avere suggerimenti, stimoli, idee da co-realizzare insieme
sul tema “Qualcosa di rivoluzionario”.
Altre tappe sono previste
alle fiere del libro nazionali anche insieme alla Rete dei festival letterari
del Sud. Il WFF 2018 è al momento sostenuto da Fondazione Carical, BCC
Basilicata e Dolceamaro Srl. Tra le imprese locali che hanno adottato un scrittore,
la boutique profumeria Stefania.
Rinnovata anche la media
partnership con il magazine femminile italiano, Donna Moderna.