Il mistero Nishino Yukihiko e i suoi dieci amori nel nuovo romanzo di Kawakami Hiromi
Sono madri, mogli,
ragazze giovani o donne mature. Hanno in comune un uomo, Nishino Yukihiko, e l’aver
condiviso con lui giorni di passione. Eppure Nishino - impeccabile: bello,
muscoloso, sempre in ordine, educato e gentile – pur facendo sentire le donne
dee, pur essendo bramoso d’amore non riesce a farsi amare davvero. Le donne,
tutte, lo adorano: “Già, ma che cos’è l’amore? Si ha il diritto di amare, non
quello di essere ricambiati. Amavo Nishino, ma non per questo lui era tenuto ad
amare me. Lo sapevo benissimo, eppure soffrivo del fatto che non fosse
innamorato di me quanto io di lui. E più soffrivo, più lo amavo”.
I dieci amori di Nishino (Einaudi, traduzione
di Antonietta Pastore), di Kawakami Hiromi è un romanzo sull’amore e sulle
sue tante declinazioni, sull’intensità delle emozioni e sulle ombre del passato. Perché
dieci donne di età e personalità diversissime - una compagna di classe timida e
inesperta, una brillante trentenne in carriera, una scrittrice sicura e diretta
nell'approccio, una casalinga con un marito e due figlie adulte, una vicina di
casa divorziata che allevia la sua solitudine prendendosi cura di un gatto
randagio - si troverebbero a ripensare a Nishino con così tanto coinvolgimento?
“Intorno a lui
aleggia un’aura misteriosa. Qualcosa che non ha nessun altro ragazzo della
classe. Qualcosa che più si cerca di toccare, più indietreggia e si allontana.
Insomma, non si riesce mai ad arrivare a Nishino, che si trova al di là. Però è
un’aura gradevole, morbida e tiepida. Finché a un certo punto si ha la
sensazione che l’aura e Nishino siano la stessa cosa. Ecco che genere di
impressione dà”.
Chi è Nishino
Yukihiko? Un seduttore spensierato, un narciso capriccioso, un infedele
cronico? Oppure un uomo segnato dal lutto, roso dal senso di colpa, che tenta
di soffocare il proprio malessere con avventure e relazioni?
“(…) Mi ha stupita
scoprire che al mondo esistono uomini come Nishino, abili a insinuarsi con
disinvoltura nella sensibilità femminile. Vedermi interpretare inconsciamente
la parte della donna più anziana che cerca di sedurre. E constatare che si può
essere gelosi e possessivi nei confronti di qualcuno per cui si prova un
sentimento molto blando.
Un sentimento
molto blando? Era davvero così blando, quello che provavo per Nishino?
Non lo so neppure
adesso. Figuriamoci se lo sapevo in quel momento”.
È uno stile elegante che
raggiunge picchi poetici, quello dell’autrice giapponese.
Kawakami Hiromi è
nata a Tokyo nel 1958. Vincitrice di numerosi premi e tradotta in varie lingue,
per Einaudi ha già pubblicato La cartella
del professore, che le è valso il prestigioso premio Tanizaki e la
candidatura al Man Asian Literary Prize, trasformato nella graphic novel Gli anni dolci dal maestro del manga
Jirō Taniguchi e Le donne del signor
Nakano (2014).
Rossella Montemurro