E' morto Andrea Camilleri
"Le condizioni
sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore
compromettendo le funzioni vitali - si legge nel bollettino dell'ospedale -.
Per volontà del maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà
reso noto dove portare un ultimo omaggio".
Sono pochissimi gli
scrittori veri che, oltre a diventare popolari per i loro libri, riescono ad
essere amati anche come personaggi. Andrea Camilleri, morto a 93 anni, era
uno di questi e ha usato questa sua forza mediatica per raccontare di sé e del
suo amato commissario Montalbano, ma soprattutto per intervenire sul sociale,
per cercar di far arrivare ai suoi lettori, che sono tantissimi, alcune idee
base di democrazia e eguaglianza e dignità che sapeva bene oggi purtroppo non
sono più da dare per scontate.
La sua importanza come
artista e intellettuale è stata proprio in questo costante impegno nella
scrittura legata alle idee (si vedano un libro quale 'Come la penso' del 2013 o
le sue prese di posizione sul governo Berlusconi e oggi verso Salvini),
proposte con la sua aria bonaria ma anche con un preciso vigore, con quel
guizzo negli occhi che rende vero e vitale quel che si sta dicendo, senza
perdere forza nemmeno ora che gli occhi gli si erano spenti. E i modi per
dirlo, oltre a quelli diretti delle interviste su temi caldi del momento, sono
anche quelli dei romanzi, in particolare quelli costruiti su influenza di
Sciascia partendo da un avvenimento storico del passato più o meno recente, ma
tutti alla fine incentrati sul nodo dei rapporti tra potere e malavita
organizzata.
"Adesso te ne vai e
mi lasci con un senso incolmabile di vuoto, ma so che ogni volta che dirò,
anche da solo, nella mia testa, 'Montalbano sono!' dovunque te ne sia andato
sorriderai sornione, magari fumandoti una sigaretta e facendomi l'occhiolino in
segno di intesa, come l'ultima volta che ci siamo visti a Siracusa. Addio
maestro e amico, la terra ti sia lieve! Tuo Luca". E' il saluto
commosso, affidato a un lungo post su Instagram, di Luca Zingaretti, volto di
Montalbano in tv, allo scrittore Andrea Camilleri. (testo e foto ANSA)