Storia d’amore e di pregiudizi nel cuore dell’Africa moderna: "La figlia del Re Ragno" di Chibundu Onuzo
La
figlia del Re Ragno (Fandango) di Chibundu Onuzo è una storia
d’amore e di pregiudizi nel cuore dell’Africa moderna e svela uno spaccato
crudo della società nigeriana.
Abike Johnson ha 17 anni
ed è la figlia prediletta di un importante uomo di affari nigeriano, vive in
una grande villa a Lagos, protetta da guardie armate e accompagnata dappertutto
con un’enorme jeep nera.
Ma essere la figlia
prediletta di suo padre implica compiti scomodi, e spesso Abike è sola oltre le
impenetrabili mura della sua casa. Lontanissimo dalla villa di Abike, nei bassifondi
della città, vive un venditore ambulante di 18 anni che lotta per dare un senso
alla propria vita. Un tempo studiava, aveva una casa, un giardino, degli amici,
ma la sua famiglia ha perso tutto dopo la morte del padre, una morte
improvvisa, e ora il ragazzo corre dietro alle automobili per vendere caramelle
e gelati, cercando di guadagnare abbastanza da mantenere sua madre e sua
sorella.
Quando, un giorno, Abike
compra un gelato da lui, i due cominciano a parlare e, a ogni sosta di Abike a
quell’incrocio, tessono una storia d’amore improbabile e incerta, sfidando i
pregiudizi della società nigeriana.
Man mano che i ragazzi si
avvicinano, però, le rivelazioni del passato minacciano la loro relazione, e
sia Abike che il venditore ambulante dovranno decidere quali sentimenti seguire
e a chi essere leali.
La
figlia del Re Ragno è una tragedia classica di sentimenti e
vendetta nelle parole di un giovane talento della letteratura europea.
Chibundu Onuzo è nata in
Nigeria nel 1991, attualmente studia storia al Kings College di Londra. Quando
non scrive, Chibundu suona il piano o canta. La figlia del Re Ragno è stato acclamato in Inghilterra come
l’esordio di una nuova grande scrittrice e ha vinto il Betty Trask Award, è
stato finalista al Dylan Thomas Prize e al Commonwealth Book Prize.
Fandango pubblicherà in
Italia anche il suo secondo romanzo, Welcome
to Lagos.