Premio Letterario Basilicata, il 27 a Potenza la cerimonia di consegna
Domenica 27
ottobre alle 18.00 a Potenza nel Teatro Stabile saranno consegnati i premi
delle sezioni di Saggistica storica lucana "Premio Tommaso Pedìo", Saggistica
storica nazionale "Premio Vincenzo Verrastro", Narrativa, Letteratura
spirituale e Poesia religiosa, Premio Città di Potenza relativi alla
Quarantottesima edizione del Premio Letterario Basilicata.
Il premio di
Saggistica storica lucana intitolato alla memoria di Tommaso Pedìo sarà
conferito a Giuseppe Maria Viscardi per il volume “Vita sociale e mentalità
religiosa in Basilicata. Istituzioni ecclesiastiche, sanità e devozioni (secc.
XVI XX)” Edizioni di Storia e Letteratura.
Giuseppe Maria
Viscardi, originario di Brienza, è professore associato di Storia moderna presso
la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli studi di Salerno.
Il volume, la cui prefazione è curata dallo storico e saggista francese Jean
Delumeau, è un omaggio alla Basilicata e all’impegno di vescovi come Sigismondo
Saraceno, Andrea Perbenedetti, Diodato Scaglia, Urbano Feliceo, Angelo Maria
Zuccari che hanno guidato le diocesi con grande impegno spendendosi molto per
salvare le anime dei fedeli.
Il premio di
Saggistica storica nazionale, dedicato a Vincenzo Verrastro, andrà, invece, a
Carmine Pinto autore del saggio “La guerra per il Mezzogiorno. Italiani,
borbonici e briganti (1860-1870) Ed. Laterza. Carmine Pinto, Ordinario di storia contemporanea
nell’Università degli Studi di Salerno, nel saggio offre una nuova prospettiva
sul tema del brigantaggio frutto di capillari ricerche documentali. Il libro fa
luce su un periodo storico denso di luci e ombre in cui i briganti, le truppe
italiane e i volontari si sfidano in una guerra sanguinosa ben lontana dai
fasti del Risorgimento.
Leonardo Sileo,
attualmente Ordinario di Storia della Filosofia Medievale nella Facoltà di
Filosofia della Pontificia Università Urbaniana della quale, da settembre 2017,
è Magnifico Rettore, sarà premiato per l'Opera omnia nell'ambito della sezione
di Letteratura spirituale e Poesia religiosa.
Il Premio di
Narrativa, invece, sarà consegnato a Benedetta Cibrario per il romanzo “il
rumore del mondo”, Mondadori. Quello della Cibrario è un romanzo storico
d’eccellenza che ha inizio nell’estate nel 1838 quando Prospero, figlio di
Casimiro Vignon, uno dei protagonisti di spicco della vita di corte di Carlo
Felice, re di Sardegna e duca di Savoia, in occasione di un viaggio a Londra si
invaghisce di Anne Bacon, figlia di un ricco commerciante di seta. Sullo sfondo
del romanzo vi è la complessa vicenda degli stravolgimenti politici e bellici
piemontesi.
Il Premio Città di
Potenza, quest’anno destinato a tesi di dottorato in Filologia classica
discusse nell’Università degli Studi della Basilicata, sarà attribuito ex aequo
a Maria Lucia Nolè per la tesi dal titolo “Le protheoriai: studio e
comparazione delle prefazioni teoriche ai discorsi dei retori tardoantichi” e
ad Annamaria Vaccaro per la tesi “Il corpus epistolare dello pseudo-Ignazio di
Antiochia”.
La manifestazione,
organizzata in collaborazione con le associazioni Il Centro della Potenza e
Anils Basilicata, è sostenuta dalla Regione Basilicata, dalla Banca di credito
cooperativo di Basilicata, dalla Camera di commercio di Potenza e da Intema, e
gode del patrocinio del Comune di Potenza e della Provincia di Potenza.
A condurre
le due serate del 26 e 27 ottobre a Matera e Potenza saranno Renato Cantore e
Angela Maria Salvatore.