"Silenziosi riflessi di un artista minore": Antonella Tamiano torna in libreria con un giallo. Protagonista Cristina, donna fragile ma determinata
Si intitola Silenziosi riflessi di un artista minore
(Scatole Parlanti editore) il nuovo libro della scrittrice a artista leccese Antonella Tamiano. A
differenza dei suoi volumi precedenti (L’essenza
di Etra, definito il primo bioromanzo della storia dell’editoria, basato
sulla vita dell’astrattista Alessandro Giorgetti e Come frammenti di stelle (Elison Publishing), una raccolta di
racconti), la nuova pubblicazione è un giallo molto ben strutturato nel quale
l’omicidio di una giovane ragazza si intreccia con il mondo dell’arte. Arte
che, oltre a essere una passione della Tamiano (c’è un riferimento particolare
a Raffaello), diventa il filo conduttore del suo nuovo libro insieme ai
paesaggi di Lecce.
Cristina Greco, curatrice
d’arte al Museo Castromediano di Lecce, è una donna che vive tra strani sogni,
fragilità e determinazione. Sicura delle proprie scelte e al contempo
ostacolata, in queste, da un carattere fin troppo mite, si ritrova ben presto a
affrontare una sfida molto più grande di lei: trovare l’assassino della sua
amica Susanna, studentessa 27enne residente a Campi Salentina, brutalmente
uccisa all’interno del museo stesso.
Quasi come in un quadro,
il lettore segue le sue vicende e rimane ammaliato dai continui cambi di
prospettiva, sia “fisica” sia psicologica. Per Cristina, complicata e con
l’inconscio in subbuglio - ha un incubo che la perseguita e sta attraversando
un periodo stagnante con il suo ragazzo -, iniziano così giorni difficili nei
quali cerca di far luce sulla morte dell’amica. Quando tutti sembrano esserle contro e
la fiducia nel prossimo vacilla è il momento, per la giovane donna, di provare
a superare i propri blocchi e arrivare in fondo all’indagine.
Profondamente innamorata
dell’arte e della sua città (“Tra l’amore e il buon senso ho scelto la prima
alternativa. – si legge - Troppo legata alle mie radici, al calore del sole e
all’aria salmastra e alle mie coste. La mia famiglia vive in un paesino del
basso Salento. Luoghi che narrano tradizioni e storie remote, che fanno parte
di quel corredo genetico che emerge in superficie ogni qualvolta ci si riflette
nello specchio della vita. Vivere nella cittadina barocca è stata una scelta
molto saggia e ragionevole”) proprio come l’autrice, Cristina farà il possibile
per cercare la verità.
Come ha scritto il
professor Francesco V. Calabresi nella prefazione, “Non esiste in questo giallo
il primato della cronaca, infatti si esplora il lato oscuro della personalità
che induce a compiere gesti inaspettati”.
“Anche se siamo di fronte
a un giallo - sottolinea l’autrice - vorrei, ancora una
volta puntare i riflettori sulla scelta della protagonista. Una donna che
conserva più o meno le stesse caratteristiche dei miei personaggi femminili.
Racconto la sua fragilità umana, con le sue incertezze, contraddizioni e le
infinite paure. Ciò nonostante proprio attraverso queste riesce di attinge la
sua forza, la sua unicità. Una donna sempre alla disperata ricerca dell'equilibrio,
non sempre facile da raggiungere, senza esclude momenti di sofferenza”.
Antonella Tamiano è una
pittrice, scrittrice e poetessa leccese laureata in Beni Culturali. Sin
dall'adolescenza ama la pittura e la poesia, forme d’espressione che vive e
rappresenta. Negli corso degli anni ha partecipato a numerose mostre di
carattere collettivo e personale vincendo premi e trofei in Italia e
all’estero. Ha lavorato in diverse scuole nella realizzazione di progetti,
sullo studio della pittura, della storia dell’arte, sulla scrittura creativa e
figurativa. Molti dei suoi racconti e poesie sono presenti in antologie di
carattere nazionale e internazionale. Le sue opere poetiche sono state tradotte
in diverse lingue. Alcune sono state scelte per far parte dell’antologia
poetica “Entre Canibales” una raccolta poetica di autori vari, in Argentina a
Buenos Aires, edizioni Ser Seres Ediciones 2018. Nel 2014 ha pubblicato il
romanzo EmorA da uno stivale all’altro. Nel 2015 una silloge di poesie Di…Versi
In…Versi. Nel 2016 il bioromanzo L’essenza di Etra con il quale ha partecipato
alla trasmissione televisiva di Marzullo su Rai1 e su altre trasmissioni
locali. Nel dicembre 2017 pubblica il libro Come frammenti di stelle, una
raccolta di otto storie. Ha ottenuto diversi premi e trofei, nella narrativa e
nella poesia. Il 15 settembre 2018 si classifica al 1° posto al concorso
nazionale Books for Peace 2018 per la narrativa edita con il libro "Come
frammenti di stelle"(Roma) viene premiata da Gessica Notaro. Il 27 ottobre
2018 si classifica al 1° posto con il libro “Come frammenti di stelle” concorso
nazionale e internazionale 10° edizione di poesia e narrativa “Club della
poesia” Rende (Cosenza). Il 24 novembre 2018 si classifica al 1° posto al
concorso nazionale e internazionale “Sinfonie poetiche e letterarie” a Martina
Franca (Ta). Il 7 dicembre del 2018 si
classifica al 1° posto al prestigioso concorso nazionale “Giuseppe Gioacchino
Belli XXX edizione 2018. Il 14 marzo 2019 è finalista al concorso poetico
internazionale "La beauté", premiazione a Antibes (Francia). Il 26
aprile la sua poesia “L'émotion d'un moment” è risultata finalista ed è stata
inclusa nell'antologia "Recueil de Poèmes" al concorso poetico “Ville
de Pollestress” in Francia. Il 18 luglio 2019 riceve il premio della giuria
popolare al concorso poetico del 3° Premio Letterario Nazionale "Memorial
Salvatore Bonatesta". Il 3 agosto riceve una targa di merito al concorso
poetico nazionale “Buongiorno Alda” 2019 la poesia viene pubblicata
nell'antologia autori vari, edizioni Ursini a Catanzaro. Il 21 settembre riceve
a Rende nell'ambito “Gran Galà Cultura Rende…InVersi” 2019 il premio alla
carriera sezione cultura.
Rossella
Montemurro