“Sentieri dell’anima: fiori di cardo”, tra prosa e poesia il nuovo volume di Vito Coviello
Nuova pubblicazione per
lo scrittore e poeta Vito Coviello: si tratta di “Sentieri dell’anima: fiori di
cardo”.
“Il libro, pubblicato
dall’associazione Onlus Aciil di Potenza – sottolinea l’autore – contiene
poesie e versi che raccontano quello che si incontra nei sentieri della vita,
attraverso le asperità tipiche della Murgia. In particolare, quei bellissimi
fiori selvaggi che si ritrovano lungo il cammino della vita, i fiori di cardo”.
Rocco Galante,
Presidente dell’Associazione ACIIL Onlus “La raccolta di poesie “Sentieri
dell’anima: fiori di cardo” di Vito Coviello è un inno alle emozioni vere. –
sottolinea Rocco Galante, presidente dell’associazione ACIIL onlus - Il suo
status di cieco non manca nei suoi versi che si innalza, però, alla speranza,
all’amore e alla passione che, nonostante tutto, lui vive circondato dal suo
amore Bruna e dai suoi amici. Non dimentica le sue origini con i versi “Dan per
a la terra ven”. La natura esplode nel suo animo, descrivendo poeticamente il
sole, la primavera, il mare, la neve, i colori della notte, mater terra, la
nebbia. Conclude il libro con due piccoli racconti: “Ho ingannato la morte” e
“Amore nel vento”. Ringrazio Vito per il suo dono e tutte le volontarie che
hanno reso possibile la realizzazione del testo”.
Coviello dedica il suo
piccolo quaderno di versi “a tutti coloro che mi sono stati compagni di
viaggio, lungo i sentieri che io chiamo dell’anima, i sentieri della vita, sentieri
non senza le asperità stesse della vita, senza quelle pietre d’inciampo, lungo
una murgia piatta, una murgia con pietre, licheni e muschi e pochi fiori, i
fiori di cardo. Voglio dedicare questa raccolta di versi a chi mi è stato
compagno di viaggio per un breve tratto nella mia vita o per tutta la vita e
voglio dedicarlo anche a coloro che mi leggeranno e mi saranno anche compagni
di viaggio quando non ci sarò più”.
Vito Antonio Ariadono
Coviello è nato a Sarnelli, frazione di Avigliano, provincia di Potenza,
il 4 novembre 1954 e dalla nascita vive e risiede a Matera, dove è
felicemente sposato ed ha una figlia. Per un glaucoma cortisonico
vent’anni fa è diventato completamente cieco. Per lungo periodo ha
dovuto somatizzare questa sua disgrazia ma poi, negli ultimi anni, ha
cominciato a scrivere libri, romanzi e poesie e a condividere tutto
questo con tutti con il solo desiderio di poter regalare una storia, un
racconto agli altri.
Coviello ha già
pubblicato attraverso l’ACIIL ONLUS (Associazione Ciechi, Ipovedenti ed
Invalidi Civili) “Sentieri dell’anima”, premiato nel concorso
di Gaeta nel 2017, un secondo libro “Dialoghi con l’angelo”, poi “Donne
nel buio”, “Sofia, raggio di sole”, “Il treno: racconti e poesie”, “I
racconti del piccolo ospedale dei bimbi”, un libro di poesie intitolato
“Poi…sia: un amore senza fine”, sottotitolato come “Quaderno di
poesie di Vito Coviello”, “I dieci racconti per Sammy”, “Victor, Debby ed
il sogno”, “Da quel balcone dei miei ricordi: Matera”, “Paolo e
Anneshca” e “La Madonna dei Pastori”.
Per ricevere
gratuitamente il libro è possibile contattare il numero 0971.306937 oppure
inviare una mail a aciilpotenza@alice.it
Il libro si può
scaricare all’indirizzo www.aciil-basilicata.webnode.it
Il numero di copie è
limitato.