"Fuori traccia. Insoliti itinerari materani", il 4 agosto presentazione a Matera della guida di Altrimedia
Non solo Storia,
anche storie. Non solo vie e piazze, anche persone.
Fuori traccia. Insoliti itinerari materani (Altrimedia), firmato da sei guide sui
generis - Rita Montinaro, Stefania Clemente, Marco Bileddo, Rossella Nicoletti,
Sergio Fadini, Beniamino Lecce - e quattro illustratori - Rosita Uricchio,
Marìca Montemurro, Danilo Filippo Barbarinaldi, Pino Oliva - propone sei
“mappe” che non si limitano a rappresentare alcuni scorci di Matera e
affiancano poesie, citazioni, passi di libri: l’idea è quella di narrare i
luoghi non in modo esclusivamente descrittivo ma aggiungendo storie, racconti,
gente. E’ il senso della collana
Paesaggi Raccontati di Altrimedia Edizioni, curata da Il Vagabondo, che si è
arricchita di questo nuovo volume.
Venerdì 4 agosto alle
19 a Matera, nella piazzetta della Cittadinanza Attiva, in via delle Beccherie,
la curatrice del progetto Stefania Clemente insieme agli illustratori
Barbarinaldi e Montemurro presenteranno il libro. Nel corso della serata,
moderata dalla giornalista Anna Giammetta, interverrà anche l’editore Vito
Epifania.
Gli autori, un gruppo
eterogeneo di persone non tutte materane che in comune hanno però l’amore per
Matera, più che soffermarsi su itinerari e digressioni storiche – notizie
quanto mai abusate – sono andati alla ricerca di aneddoti e personaggi che, con
il loro vissuto, sono o sono stati l’emblema dei luoghi che raccontano. Ad
esempio, nel Sasso Barisano c’era Rosaria del sale (ricordata da sua figlia
Bice), in piazza Sedile c’è Marco (avvocato prima, maestro di cucù oggi, le sue
creazioni sono state donate al Dalai Lama e a Morgan Freeman), in via delle
Beccherie Raffaele (figlio e nipote d’arte e un passato da fisico) con le sue
ceramiche, in via Ridola c’è Massimo (è un informatico ma si è trasformato nel
re dei timbri del pane)...
“Voci di donna”,
“Arti e botteghe”, “Matera tra visibile e invisibile. Su e giù per i secoli”,
“La città nuova: Serra Venerdì”, “Le resistenze materane” e “Fatti mandare
dalla mamma a prendere l’acqua” sono i sei capitoli che racchiudono gli itinerari
suggeriti, tutti impreziositi dalle tavole di giovani illustratori.
“Questa insolita
guida – spiegano gli autori - nasce per permettere a tutti i viaggiatori che
visitano la città di Matera di percorrere in modo autonomo degli itinerari
inediti, che difficilmente trovano spazio negli itinerari classici; non perché
minori, bensì perché si prediligono visite dove c’è un po’ di tutto.
A noi piace pensare che sia più divertente seguire una traccia, lavorare sull’evocazione e sulle suggestioni; e non ultimo favorire l’immaginazione.
Scorrendo le pagine di questo volume mentre passeggiate, potrete farvi affascinare dalla nostra narrazione, raggiungere i luoghi suggeriti, trovare le corrispondenze con le citazioni inserite, ammirare le illustrazioni realizzate dagli artisti che hanno collaborato alla sua realizzazione. Ma anche – concludono - sprigionare la vostra immaginazione, lavorando per assonanze proprio come abbiamo fatto noi, così da personalizzare il vostro itinerario.
Noi li abbiamo pensati, percorsi e raccontati con le parole e le illustrazioni.
Ora tocca a voi, esplorate questi itinerari con mente attiva e fervida”.
A noi piace pensare che sia più divertente seguire una traccia, lavorare sull’evocazione e sulle suggestioni; e non ultimo favorire l’immaginazione.
Scorrendo le pagine di questo volume mentre passeggiate, potrete farvi affascinare dalla nostra narrazione, raggiungere i luoghi suggeriti, trovare le corrispondenze con le citazioni inserite, ammirare le illustrazioni realizzate dagli artisti che hanno collaborato alla sua realizzazione. Ma anche – concludono - sprigionare la vostra immaginazione, lavorando per assonanze proprio come abbiamo fatto noi, così da personalizzare il vostro itinerario.
Noi li abbiamo pensati, percorsi e raccontati con le parole e le illustrazioni.
Ora tocca a voi, esplorate questi itinerari con mente attiva e fervida”.
Rossella Montemurro