Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

Matera, il 2 presentazione del libro “Antonio Ciliberti. Il vescovo della corresponsabilità” a cura di don Gaetano Federico

Immagine
Sabato 2 febbraio 2019 alle ore 17:30, nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Matera è in programma la presentazione del libro “Antonio Ciliberti. Il vescovo della corresponsabilità” a cura di  don Gaetano Federico, editoriale Progetto 2000. Intervengono nella presentazione del volume il parroco don Angelo Gallitelli, l’editore Demetrio Guzzardi, l’autore don Gaetano Federico, concluderà la serata l’arcivescovo di Matera-Irsina mons. Antonio Giuseppe Caiazzo. Modera i lavori mons. Filippo Lombardi. Perchè la presentazione del libro a Matera? È presto detto è l’occasione per rendere omaggio al compianto Mons. Ciliberti che ha guidato per dieci anni l’Arcidiocesi di Matera – Irsina, dal 1993 al 2003. Don Gaetano Federico, successore di don Antonio nella parrocchia Sant’Antonio in Corigliano, con la pubblicazione di questo volume, ha inteso raccogliere testimonianze di sacerdoti, vescovi, laici, amici su Mons. Ciliberti, perché non venisse offuscata dal tempo la statura umana

“Le duc de Luynes et la découverte de la Grande Grèce” di Francesca Silvestrelli, presentazione il 3 febbraio nel Museo di Metaponto (MT)

Immagine
Domenica 3 febbraio 2019 alle ore 17 nel Museo Archeologico Nazionale di Metaponto (via Dinu Adamesteanu, 21) è in programma la presentazione del libro “Le duc de Luynes et la découverte de la Grande Grèce”, scritto da Francesca Silvestrelli, docente di archeologica classica dell’Università degli Studi del Salento. All’iniziativa, promossa dal Polo Museale della Basilicata nell’ambito degli appuntamenti di Matera – Basilicata Capitale Europea della Cultura 2019, interverranno, oltre all’autrice, la direttrice del Polo Marta Ragozzino e l’archeologo del Polo museale Savino Gallo. Il testo narra le vicende di Honoré d’Albert, duca di Luynes (1802-1867) e le sue prime esperienze archeologiche in Magna Grecia, focalizzando l’attenzione sui primi decenni dell’Ottocento, caratterizzati da una crescente attenzione nei confronti di una regione, la cui storia, documentata dalle fonti, inizia ad attirare viaggiatori e studiosi da tutt’Europa. Tra questi il giovane Honoré d’Albert, desti

Uno spietato serial killer e "La torrida estate del commissario Mancuso": una lunga scia di sangue nel nuovo thriller del lucanoTommaso Carbone

Immagine
Si contano sulle dita di una mano gli scrittori che, in Italia, pubblicano thriller davvero degni di questo genere. Tommaso Carbone è tra loro, lo conferma La torrida estate del commissario Mancuso (Amazon, in versione digitale e cartacea, attualmente ai vertici delle classifiche di vendita degli store online), un libro che vi toglierà il sonno perché l’autore lucano non è certo clemente quando si tratta di descrivere scene forti. Torna il Sud con una cittadina, Campominore che, per analogie con i nomi di alcuni locali può essere identificata con Matera – ma in realtà può essere una qualsiasi città meridionale -, con gli stereotipi che ancora affliggono le nostre terre – in primis quello che identifica gli immigrati con persone pericolose. Tutto ciò fa da sfondo alla follia di uno spietato serial killer che con il suo efferato modus operandi spezza la quotidianità. Del primo omicidio – quello di una ragazza, Rachele Delgiglio, il cui corpo viene ritrovato in un canale – vien

“L’uomo delle castagne”: in Italia l’attesissimo debutto internazionale dell’autore di The killing, la serie tv che ha cambiato il modo di fare thriller

Immagine
Un navigato agente di polizia, a una settimana dalla pensione, si ferma davanti alla fattoria di un vecchio conoscente, nei dintorni di Copenaghen. Qualcosa non va. Un maiale morto è lasciato lì. Non si fa così, in campagna. Apre la porta d’ingresso, socchiusa, con due dita, come nei film. Per vedere una cosa che non avrebbe mai voluto vedere: sangue, un cadavere mutilato, altri corpi da scavalcare. Cammina fino all’ultima stanza, dove centinaia di omini fatti di castagne e fiammiferi – infantili, incompleti, deformi – lo guardano ciechi. Stravolto, si chiude la porta alle spalle, senza sapere che l’assassino lo sta fissando. Così si annuncia, spaventosa, la storia dell’ Uomo delle castagne (Rizzoli), un thriller di grande livello, l'esordio di Søren Sveistrup, autore della serie tv The Killing – il cult mondiale che ha appassionato milioni di spettatori – e sceneggiatore dell’Uomo di Neve, il film tratto dal romanzo di Jo Nesbø. Un’invenzione narrativa complessa, un assassino

"Non dimenticare": tradimenti, sospetti e omissioni nel nuovo thriller di B. A. Paris

Immagine
Una ragazza scomparsa, dodici anni fa. Il suo fidanzato di un tempo che, oggi, sta per sposare la sorella. Inquietanti “messaggi” dal passato che turbano la serenità della coppia e portano alla luce un’inattesa serie di omissioni… Insomma, la storia della sparizione in un’area di servizio è in realtà tutta da riscrivere. Non dimenticare (Editrice Nord, traduzione di Olivia Crosio), il terzo libro di B. A. Paris, riesce senza dubbio a “vivere di rendita”, preceduto dalla fama dell’autrice che con La coppia perfetta e La moglie imperfetta (entrambi pubblicati in Italia sempre da Editrice Nord) ha conquistato migliaia di lettori in tutto il mondo. L’incipit del thriller è in sordina, così come tutta la prima parte, troppo appiattita sulle descrizioni che alternano il presente di Finn ed Ellen che sta per sgretolarsi e il passato di Finn e Layla che l’uomo ha volutamente edulcorato nella testimonianza resa alla polizia e nei racconti fatti agli amici più cari - compresa Ellen,

Matera, il 28 al Centro Carlo Levi presentazione del volume "Una casa di parole"

Immagine
Lunedì 28 gennaio a Matera, alle ore 18.00, nella Sala del Centro Levi di Palazzo Lanfranchi, verrà presentato il libro di Maria Cristina Castellani:"Una casa di parole - Corso di scrittura creativa con ricette" - De Ferrari editore Un originale percorso tra letteratura, lezioni di scrittura e ricette. Un nuovo, efficace modo per costruire testi gradevoli e bene organizzati, per avviare un percorso di recupero dei ricordi, per riscoprire le ricette delle mamme e delle nonne. L'Autrice si pone l'obiettivo di riandare costantemente ai ricordi, per riattivare la memoria collettiva: il che nella nostra epoca globale sembra un'operazione politica che coinvolge sia i singoli individui, che la collettività, i gruppi sociali. Un libro che acquisisce un senso politico proprio perchè centrato sulla memoria; in quanto, se i soggetti individuali nell'epoca globale riconquistano le memorie, escono dalla dimensione dell'archeologia sociale, e recuperano il

Libri pensati per aiutare ogni lettrice a superare problemi, disagi, sfide della vita: collana Strong-Her di Iacobelli editore

Immagine
Esce a fine mese la seconda coppia di libri della collana di Iacobelli editore Strong-Her, a cura di Valeria Arnaldi, pensati per aiutare ogni lettrice a superare problemi, disagi, sfide della vita: arriveranno in libreria Donne Bersaglio e NO! Impariamo a dirlo . Donne bersaglio. Mobbing e stalking dal lavoro al cuore è un libro per misurare l’enorme fenomeno del mobbing e dello stalking partendo dal fatto che è ancora altissima la percentuale di donne che non denuncia, che non si rivolge alle istituzioni.  Un libro com­prenderne sintomi e segnali, imparare a difender­si e trovare la forza di denunciare, riconoscere o quantomeno ricordare i propri diritti, reagire. Grazie agli interventi di professionisti, un percorso tra disagi e paure alla ricerca della cura su misura di ogni caso.   Per tornare libere. Pure dall’amore malato.   In NO! Impariamo a dirlo ci sono tutti gli stereotipi del mondo del lavoro declinato al femminile, e   non solo: gli stipendi più

"Mia figlia è un'astronave", l'esordio di Francesco Mandelli tra ironia e tenerezza

Immagine
“Si vede proprio che stai per arrivare sulla Terra, Vittoria. Chissà come sei, che faccia hai, se hai già i capelli, se sei felice di nascere, se hai voglia di vedermi. Io ne ho tantissima di vedere te, di conoscerti, sento questo strano flusso che mi si fa largo dentro e vuole dannatamente prenderti in braccio e cullarti e guardarti e annusarti e piangere di felicità insieme alla tua mamma. Credo si tratti di istinto paterno, cosa che non credevo di avere fino a questo momento, ma tu sei vicina e stai per cambiarmi la vita e io non vedo l’ora, ti prego nasci, ti prego atterra, ti prego fammi diventare il tuo papà. Il tuo papà che non fuma”. La cifra stilistica di Francesco Mandelli, si sa, è l’ironia.   Ma nel suo romanzo d’esordio, Mia figlia è un’astronave (DeAPlaneta), il percorso verso la paternità è raccontato anche con un’insolita dolcezza, alternando, appunto, pagine di sfrenata e contagiosa ironia ad altre più intimiste e riflessive. Fin dall’incipit, con la compagna

A Matera la bella stagione arriva a gennaio. Una città a 360° per un viaggio emozionale senza paragoni

Immagine
  Un libro unico nel suo genere, da osservare con gli occhi e vivere con il cuore: questo la casa editrice Giannatelli propone a pochi giorni dall'inaugurazione di Matera capitale europea della cultura 2019. Venerdì 25 gennaio, alle 17.30, nella sala Carlo Levi del museo di Palazzo Lanfranchi, sarà presentato Matera, la bella stagione, con le fotografie di Enrico Formica e i testi di Maria Antonella Siepe. Frutto di un anno di lavoro e di una passione per il territorio che da sempre contraddistingue la casa editrice, il libro, scritto in italiano con testi inglese a fronte, parla di Matera in modo unico e sincero, anche descrivendo luoghi poco conosciuti e visitati. Grazie all'uso di fotografie panoramiche orbicolari, che permettono di ottenere una visione a 360° di un ambiente, la città viene mostrata come mai prima d'ora. Ad affiancare queste immagini di una bellezza innaturale, che sembrano uscite da un sogno, sono testi poetici ed evocativi. Con le stampe su

Matera, il 26 un Aperitivo Fantastico con Altrimedia edizioni e lo scrittore Donato Altomare

Immagine
Sabato 26 gennaio 2019 alle 19 a Matera nell’Arti Visive Gallery in via delle Beccherie 41 è in programma l’Aperitivo Fantastico di Altrimedia Edizione con la presentazione di “Altri mondi altre storie”, la nuova antologia del Maestro italiano del fantastico Donato Altomare. Il giornalista Filippo Radogna dialogherà con l’autore mentre gli attori Tommaso Ferrandina del Gruppo teatrale “Tutto Esaurito” e Carla Latorre dell’Associazione Gutta leggeranno alcune pagine del libro. Al termine dell’incontro verrà offerto un aperitivo a base di prodotti tipici pugliesi e lucani. Altomare, uno dei migliori autori del fantastico, ha alle spalle un numero incalcolabile di presentazioni e importanti premi conquistati. Fin dal primo racconto di “Altri mondi altre storie”, “Dolcissima Roberta”, il lettore viene immerso in un’atmosfera rarefatta e sospesa, in bilico tra il mondo reale di Donato e gli “altri mondi” abitati dalla protagonista Roberta. Il loro sarà un incontro-scontro dai risvo

"Se i pesci guardassero le stelle" di Luca Ammirati: desiderare l'impossibile per farlo accadere

Immagine
  Non esistono sogni facili. Esiste solo il coraggio di inseguirli. Esce oggi per DeaPlaneta Se i pesci guardassero le stelle di Luca Ammirati. Nicolas Barreau ha definito il romanzo «Una storia incantevole, che fa sognare e riempie il cuore!» LA TRAMA Samuele ha trent’anni, una gran voglia di essere felice e la fastidiosa sensazione di girare a vuoto, proprio come fa Galileo, l’amico “molto speciale” con il quale si confida ogni giorno. Sognatore nato, sfortunato in amore, vorrebbe diventare un creativo pubblicitario ma i suoi progetti vengono puntualmente bocciati. Così di giorno è un reporter precario e malpagato, mentre la sera soddisfa il proprio animo poetico facendo la guida al piccolo Osservatorio astronomico di Perinaldo, sopra Sanremo: un luogo magico per guardare le stelle ed esprimere i desideri. Proprio lì, la notte di San Lorenzo incontra una misteriosa ragazza, che dice di chiamarsi Emma e di fare l’illustratrice di libri per bambini. Samuele ne rimane folgo

Matera, il 27 alla Fondazione Sassi presentazione del libro “Il ragazzo col cappello giallo” di Maria Antonella D’Agostino e Luigi Angelucci

Immagine
Domenica 27 gennaio con inizio alle ore 18 nella sede della Fondazione Sassi - via S. Giovanni Vecchio, 24 - a Matera si terrà la presentazione dell’opera narrativa “Il ragazzo col cappello giallo” (ed. Youcanprint 2018, pagg. 65) di Maria Antonella D’Agostino e Luigi Angelucci.     La presentazione del testo, organizzata dall’Associazione Matera Poesia 1995 con il patrocinio della Fondazione Sassi e del Comune di Matera, avviene in occasione della giornata della memoria, ricorrenza celebrata il 27 gennaio di ogni anno, che ricorda le vittime dell’Olocausto. Dopo l’intervento di Vincenzo Santochirico, presidente della Fondazione Sassi, i due autori dialogheranno con lo scrittore Onofrio Arpino, prefatore della pubblicazione. La lettura di alcuni brani è affidata alla voce dell’attore e poeta Domenico Orlandi. Durante la serata sarà letto un messaggio che Liliana Segre - senatrice a vita e sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz - cui è stata donata l’opera, ha inviat

“Buonanotte a te” di Roberto Emanuelli: l’amore, la libertà, le scelte che fanno crescere

Immagine
Foto di Stefania Morelli “Le persone che ti amano ti amano subito, ti amano sempre. Ti amano comunque vada. E non rischiano di perderti. Perché le cose che proteggi nel cuore non le perdi mai…” L’amore secondo lo scrittore Roberto Emanuelli, in Buonanotte a te (Rizzoli) è assoluto, avvolgente, puro. Non scende a compromessi e non ha mezze misure. È quello che Sally, la protagonista, disperatamente cerca anche se si potrebbe accontentare di una vita “da favola” che tanti le invidiano. Frequenta il penultimo anno del liceo classico in un istituto privato d’élite.   Il padre è un economista che è stato viceministro delle Finanze e “pensa che tutto sia legato al denaro, che tutto si possa ottenere con il denaro”. Lei stessa è fidanzata con Andrea, rampollo della Roma-bene, in sintonia con il papà in quanto a concezione della vita, con un’ipotetica scala di valori decisamente sottosopra: al primo posto i soldi, il potere, lo status poi l’amore, i sentimenti, il rispetto. Sally

"Serotonina", da pochi giorni in Italia per La Nave di Teseo il nuovo romanzo del controverso Michel Houellebecq

Immagine
Cinico, provocatore, maschilista, depresso, rassegnato… è questo il ritratto che emerge di Florent-Claude Labrouste, il 46enne funzionario del ministero dell'Agricoltura protagonista di Serotonina (La Nave di Teseo, traduzione di Vincenzo Vega), il nuovo romanzo del controverso Michel Houellebecq uscito da pochi giorni anche in Italia. La pubblicazione è stata preceduta dall’assoluto riserbo sulla trama. Il titolo si riferisce all’ormone della felicità, la serotonina, che Florent-Claude è costretto a prendere con il Captorix proprio per contrastare la depressione. La felicità, però, è purtroppo barattata con l’assenza di desiderio: “Gli effetti secondari indesiderabili del Captorix riscontrati più spesso erano la nausea, la scomparsa della libido, l'impotenza. Io non avevo mai sofferto di nausea”. Fin dalle prime pagine viene fuori il caratteraccio di Florent-Claude, alla ricerca di un escamotage per lasciare Yuzu, la sua compagna (che ormai detesta),

Matera, il 19 la Libreria Di Giulio promuove un incontro con Achille Lauro per un firmacopie del suo romanzo autobiografico “Sono io Amleto”

Immagine
  La Libreria Di Giulio promuove un incontro con l’artista Achille Lauro per un firmacopie del suo romanzo autobiografico “Sono io Amleto” (Rizzoli) s abato 19 gennaio 2019 alle ore 17.00 (errata corrige sulla locandina) presso la Libreria Di Giulio in Via Dante n. 61 a Matera. L’ingresso è libero previo acquisto del libro nella stessa libreria.  Il libro In questo libro c’è tutto l’immaginario e la vita di Achille Lauro e di altri 23 artisti contemporanei che hanno vissuto e affrontato a loro modo le difficoltà di una quotidianità un po’ più complicata di altre. È la storia di un bambino silenzioso che sogna di uccidere la Bestia per scappare dal Labirinto, infrangendo le convenzioni sociali e diventa un giovane uomo che ce l’ha fatta, trovando nella musica la strada per uscire da un “impero della polvere”: Riuscire, nonostante.  L’artista Classe 1990, l’artista romano Achille Lauro viene sin da subito elogiato dalla scena rap nazionale con il primo mixtape “Barabba

"La stella di Andra e Tati": dalla storia vera della sorelle Bucci, la Shoah raccontata ai bambini

Immagine
Una storia vera, un forte messaggio di speranza, con le immagini originali del primo lungometraggio d'animazione italiano sull'olocausto. La commovente storia di due sorelle sopravvissute agli orrori di Auschwitz: è La stella di Andra e Tati (De Agostini) di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro. LA TRAMA Quando anche gli ebrei italiani cominciano a essere deportati nei campi di concentramento nazisti, Andra e Tati sono solo due bambine. D'improvviso, si vedono strappare via tutto ciò che hanno; perfino la famiglia è travolta e straziata da eventi inspiegabili. Troppo piccole per capire, Andra e Tati si ritrovano sole e piene di paura. Il mondo comincia a cambiare e diventa un incubo, un'ombra minacciosa che si diffonde ovunque e a cui sembra impossibile sfuggire. Andra e Tati sono solo delle bambine, sì. Ma non smettono di sperare e di farsi coraggio a vicenda, unite e salvate dall'amore l'una per l'altra. Nell'era più buia della storia dell

Carabba, Farinaccio, Levi, Maugeri e Postorino: presentati i finalisti del Premio Letterario nazionale Chianti 32ma edizione

Immagine
Lunedì 14 gennaio, presso la residenza storica Villa Il Poggiale di San Casciano Val Di Pesa, si è tenuta la tradizionale conferenza stampa di presentazione dei finalisti del Premio Letterario Nazionale Chianti, promossa dal Rotary San Casciano-Chianti, sponsor della manifestazione. Il Comitato tecnico del Premio Letterario Chianti, coordinato da Giuseppe Panella, e composto da Paolo Codazzi e dai rappresentanti dei comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti e dell'unione comunale Tavarnelle Val di Pesa-Barberino Val d'Elsa, nella riunione tenutasi il 21 dicembre 2018 presso la sala della Torre del comune di Greve in Chianti ha deliberato la selezione dei cinque finalisti della 32ma edizione del Premio Chianti: Carlo Carabba, "Come un giovane uomo", Marsilio Valentina Farinaccio, "Le poche cose certe", Mondadori Lia Levi, "Questa sera è già domani", edizioni e/o M

Uomini, permetteteci di sognare: prendete esempio dallo scrittore Roberto Emanuelli

Immagine
Sembra un personaggio appena uscito dalle pagine dei suoi romanzi, dal fascino un po' tormentato alla James Dean ma dagli occhi buoni di chi ne ha passate tante eppure non si è lasciato indurire dai colpi bassi della vita. Solo una camicia e un paio di jeans sdruciti, è bello ma non distante, la sua   spontaneità stempera l'emozione del pubblico femminile che, ieri sera da "Burro salato" a Matera, durante la presentazione di “Buonanotte a te” (Rizzoli) organizzata dalla   Libreria Mondadori era tutto per lui: Roberto Emanuelli, scrittore che ha i numeri di una rockstar (e dire che il cantante avrebbe voluto farlo   davvero, ha studiato musica e scritto testi rap, è stato anche a un passo   dal palco ma poi ha lo ha sopraffatto la paura), per una volta ha ribaltato lo   stereotipo classico che vuole una bella ragazza "preda" di sguardi e   pensieri maschili. E al piacere per gli occhi si è intrecciato quello di ascoltarlo, con il suo accento romano m

"Il caso Kaufmann" di Giovanni Grasso, storia d'amore e ingiustizia

Immagine
Germania, anni Trenta: una storia d’amore e ingiustizia spaventosamente attuale sull’importanza di decidere da che parte stare. Esce domani, 15 gennaio, per Rizzoli Il caso Kaufmann di Giovanni Grasso. LA TRAMA A sconvolgere l’esistenza cupa e afflitta di Lehmann Kaufmann, nel dicembre del 1933, è una lettera. Kurt, il suo migliore amico, gli chiede di prendersi cura della figlia Irene e di aiutarla a stabilirsi a Norimberga. Kaufmann ha sessant’anni, è uno stimato commerciante ebreo, vedovo, e presidente della comunità ebraica di Norimberga – vittima, in quegli anni, della persecuzione nazista. Irene si presenta, fin da subito, come un raggio di sole a illuminare la vita sempre più angosciata di Leo. Ha vent’anni, è bella, determinata e tra i due si instaura un rapporto speciale fatto di stima, affetto, ma anche di desiderio. Irene però è ariana, e le leggi razziali stabiliscono che il popolo ebreo è nemico della Germania. L’odio, sapientemente fomentato dal governo nazist

“Cosmogonie & Cosmologie" di Pietro Oliva, ecco come le diverse civiltà hanno immaginato le origini del nostro Universo

Immagine
“Cosmogonie & Cosmologie. Una breve storia, dal simbolo alla fisica” (La Lepre Edizioni) di Pietro Oliva è un libro pieno di bellissime illustrazioni a colori, che offre un’ampia rassegna di come le diverse civiltà hanno immaginato le origini del nostro Universo. Uno splendido arazzo, che attinge alla mitologia, all’antropologia, alla filosofia, alle fiabe e alla storia delle religioni, non trascurando ma anzi dando ampio spazio alle moderne teorie della fisica sull’origine del Cosmo. L’autore, astrofisico, si chiede se la visione scientifica del cosmo abbia qualcosa in comune con i miti del passato, fin dai primi graffiti sulle pareti delle caverne. Particolare cura viene dedicata al significato di molte parole, che troppo spesso vengono utilizzate in modo scorretto nel linguaggio comune. Parlare male spesso significa pensare ancora peggio. Pietro Oliva   (Roma 1977), astrofisico, appassionato di simbolismo e storia delle religioni, si è specializzato ad Heidelber

“Amabili Confini”, al via la quarta edizione della rassegna. Il nuovo tema è “Orizzonti”, nel 2019 il progetto diventa itinerante

Immagine
È Orizzonti il tema della quarta edizione della rassegna Amabili Confini. Dal 15 gennaio, collegandosi al sito www.amabiliconfini.it , basterà compilare il modulo nella home page e inviare il racconto breve o la poesia. I testi dovranno pervenire entro il 15 aprile 2019. L’idea portante, per gli organizzatori, è stata quella di individuare un argomento che potesse essere declinato in molti modi, che non fosse blindato proprio perché potesse consentire a tutti di spaziare in base alle esperienze più diverse – orizzonti di senso, orizzonti cosmici, orizzonti di gloria, nuovi orizzonti, orizzonti perduti… Tra tutti i racconti pervenuti ne saranno scelti cinque tramite sorteggio per rimarcare l'elemento democratico e "popolare" del progetto, avulso dai canoni del premio letterario: non ci sono giurie, non ci sono accademici, non ci sono esperti che valutano i racconti assegnando punteggi. Oltre ai testi sorteggiati, ne verranno menzionati altri cinque per particolari