La quadrilogia di Valeria: è firmato da Elìsabet Benavent il Sex & the City ambientato in Spagna
In Spagna ha venduto un milione e
mezzo di copie in meno di cinque anni conquistando migliaia di lettrici e
diventando una delle voci più amate dal pubblico femminile.
Lei è Elìsabet Benavent,
classe’84, che ha esordito con Nei panni
di Valeria (edito in Italia da Rizzoli), romanzo autopubblicato pur di
avere una specie di vita parallela, antitetica rispetto a quella stressante e
ripetitiva dell’ufficio. Oggi Elìsabet ha all’attivo quattordici libri, è
famosa per una quadrilogia che ha già ispirato una serie per la tv spagnola (dopo Nei
panni di Valeria, Valeria allo specchio, Valeria in bianco e nero
e Valeria senza veli, tutti editi da Rizzoli che ha ideato anche un
concorso in scadenza oggi, per informazioni si può visitare la pagina web fattinnamorare.rizzolilibri.it). Attorno, una
community di lettrici e fan, attività collaterali, merchandising e un “mondo”, il mondo
betacoqueta, il suo blog. Un fenomeno spagnolo, insomma, che di diritto rientra nella
chick lit e che, dalle parole della Benavent, ha una trama inventata che si
basa su personaggi reali.
Valeria senza veli, tradotto da Sara
Cavarero, è l’ultimo episodio della saga di Valeria e delle sue tre amiche –
Lora, Nerea, Carmen -, tutte madrilene sulla trentina e accomunate da tacchi,
confidenze e un ventaglio non indifferente di uomini da portarsi a letto. Un Sex
& the City ambientato in
Spagna, insomma, on un ultimo volume spumeggiante e ricco di colpi di scena in
un’estate all’insegna di nuovi amori, sogni, addii e delusioni. Carmen
diventerà mamma, Lola vivrà un nuovo e pericoloso flirt, Nerea riscoprirà
l’amore e Valeria si ritroverà combattuta tra due uomini.
Erotismo, sorpresa, divertimento
in una scrittura ritmata per una storia molto femminile con dialoghi brillanti
riportati dalla viva voce di Valeria.
Rossella Montemurro