"VelEni" del giornalista lucano Fabio Amendolara è tra i finalisti del Premio Maria Teresa Di Lascia
Il libro-inchiesta VelEni (casa editrice Il
Castello) del giornalista lucano Fabio Amendolara è tra i finalisti della
sezione Saggistica dell’undicesima edizione del Premio Nazionale di Narrativa
Maria Teresa Di Lascia 2017.
Il Premio, organizzato dai
Comuni di Rocchetta Sant’Antonio (Fg) e di Fiuminata (MC), luoghi nei quali si
svolge, ad anni alterni, la cerimonia finale di assegnazione del Premio è dedicato
all’ autrice di Passaggio in Ombra Feltrinelli Ed. – Premio Strega 1995- dalle
due Comunità in cui si è svolta la breve storia umana di Maria Teresa Di
Lascia: radicale convinta, attivista contro la pena di morte, fondatrice
dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino, parlamentare,
giornalista, protagonista di in molte azioni in difesa dei diritti umani e
dell’ambiente.
La cerimonia di assegnazione del Premio per
le sezioni Narrativa al femminile e Saggistica avrà luogo il 16 settembre 2017 a Rocchetta Sant’Antonio.
In VelEni, Amendolara – già insignito del
“Livatino – Saetta – Costa” qualche mese fa e nel 2015 «per il suo impegno
sociale a favore della legalità e dell’informazione» -, indaga su “Poteri
forti, fortissimi, che muovono soldi, faccendieri e barbe finte, che decidono
le sorti energetiche ed economiche del Paese, e che hanno potere di vita e di
morte. Un intrigo tutto italiano che ha sullo sfondo l’ombra della mafia
siciliana. Personaggi di spicco della Prima Repubblica, rimasti più o meno
nascosti, muovono le pedine su uno scacchiere alla cui base ci sono potere e
petrolio; figure importanti, poi annoverate tra i martiri dello Stato, mostrano
un’altra faccia e intellettuali considerati tutti d’un pezzo si lasciano
condizionare da un padrone o dal denaro. Un testimone importante viene
ignorato, con molta probabilità conosceva una parte della storia che è rimasta
segreta e che forse lo rimarrà per sempre”.