Presentati i finalisti della trentunesima edizione del Premio Letterario Chianti
Il Comitato Tecnico del Premio Letterario Chianti (nella foto "Allegoria del Chianti" - opera del
maestro Orafo Mauro Bandinelli), coordinato da Giuseppe Panella, e
composto da Paolo Codazzi (presidente del Premio) e dai rappresentanti
dei Comuni sostenitori (Greve in Chianti, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle
Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti) in
occasione della conferenza stampa tenutasi ieri sera, lunedì 22 gennaio, a
San Casciano presso Villa Le Corti, organizzata in collaborazione con il Club
Rotary San Casciano-Chianti, sponsor della manifestazione, ha presentato la
selezione dei finalisti del Premio Letterario Chianti, 31ma edizione
2017/2018:
Silvia Bencivelli – “Le mie amiche streghe” –
Einaudi
Emiliano Gucci – “Voi due senza di me” – Feltrinelli
Matteo Melchiorre – “La via di Schenèr” – Marsilio
Raul Montanari – “Sempre più vicino” – Baldini e Castoldi
Alberto Rollo – “Un’educazione milanese” – Manni
Giampaolo Simi – “La ragazza sbagliata” – Sellerio
Emiliano Gucci – “Voi due senza di me” – Feltrinelli
Matteo Melchiorre – “La via di Schenèr” – Marsilio
Raul Montanari – “Sempre più vicino” – Baldini e Castoldi
Alberto Rollo – “Un’educazione milanese” – Manni
Giampaolo Simi – “La ragazza sbagliata” – Sellerio
Gli autori finalisti incontreranno la Giuria dei Lettori, composta da oltre
350 membri, in incontri pubblici che si terranno da febbraio a maggio, secondo
un calendario prestabilito, presso luoghi storici del Chianti.
La cerimonia finale si terrà sabato 26 maggio, a Greve in Chianti.
La cerimonia finale si terrà sabato 26 maggio, a Greve in Chianti.
Il Premio Letterario Chianti nasce da un'idea dello
scrittore Paolo Codazzi, direttore della rivista culturale “Stazione di Posta”,
e viene fondato nel 1987 grazie alla collaborazione tra l'Amministrazione
Comunale di Greve in Chianti e la Rivista.
Una connotazione peculiare del Premio fin dalla prima edizione, è stata la centralità della Giuria di Lettori, che ampliandosi di anno in anno, fino agli attuali trecentocinquanta partecipanti, determina il vincitore del Premio tra una rosa di finalisti selezionati da una Giuria Tecnica presieduta, fino al 2008, da Giorgio Luti, poi sostituito da Giuseppe Panella, Paolo Codazzi e un rappresentante nominato di anno in anno dall'Assessorato alla Cultura di ciascuno dei comuni convenzionati, assieme alla rivista “Stazione di Posta”.
Una connotazione peculiare del Premio fin dalla prima edizione, è stata la centralità della Giuria di Lettori, che ampliandosi di anno in anno, fino agli attuali trecentocinquanta partecipanti, determina il vincitore del Premio tra una rosa di finalisti selezionati da una Giuria Tecnica presieduta, fino al 2008, da Giorgio Luti, poi sostituito da Giuseppe Panella, Paolo Codazzi e un rappresentante nominato di anno in anno dall'Assessorato alla Cultura di ciascuno dei comuni convenzionati, assieme alla rivista “Stazione di Posta”.