"Uomini che restano", il 13 febbraio in libreria il nuovo romanzo di Sara Rattaro
Esce il 13
febbraio per Sperling & Kupfer Uomini
che restano, il nuovo romanzo della scrittrice Sara Rattaro. L’autrice lo
ha annunciato ieri sera a Matera nel corso della presentazione del testo L’amore
addosso organizzata dalla Libreria Di Giulio.
Un incontro ricco
di spunti venuti fuori dalle parole della Rattaro che non ha esitato a
raccontarsi e a descrivere le protagoniste dei suoi romanzi: donne spesso
ferite ma combattive che escono a testa alta dai piccoli e grandi drammi della
vita.
Fin dal titolo, L’amore addosso - un titolo polisemico
che rimanda a un amore che pervade ma anche a un amore ingombrante, che può
schiacciar -, sono i sentimenti in primo piano: la passione, il dolore, le
dinamiche relazionali nelle quali spesso le omissioni, il non detto e le bugie
hanno il sopravvento.
La stessa
scrittrice ha confidato di aver attraversato un momento difficile quando,
“figlia di una famiglia del Mulino Bianco, una famiglia che ha comunque
attraversato crisi e che spesso è stata tenuta insieme con lo scotch”
immaginava il proprio futuro sentimentale simile a quello dei genitori. Ma,
quello che sembrava essere un grande amore, è finito lasciandola disperata:
“Quando sono stata lasciata non avevo un piano B. Sono stata travolta da un
dolore cieco e accecante dal quale però sono uscita. Chi di noi non ha provato
le stesse cose. Eppure, quando ci sei dentro, non vedi vie d’uscita”.
Nata a metà degli
anni Settanta, la Rattaro ha affermato di appartenere a “una generazione di
diseducati sentimentali, una generazione liquida”, la stessa a cui appartengono
Giulia, Emanuele e Federico dell’Amore
addosso.
Giulia è pronta a mollare tutto per Federico, il suo amante, certa che
anche lui sia disposto a fare lo stesso. Giulia è anche convinta che Emanuele,
il marito, la stia tradendo. I suoi punti fermi saranno però ridimensionati. Perché,
come scrive, l’autrice “La verità è quasi sempre una storia raccontata a metà”.
Giulia è una donna
tormentata, aggrappata a un passato in cui il prezzo che, giovanissima,
ha pagato per la sua storia d’amore è stato troppo alto. Adesso è sposata con
Emanuele, in apparenza la loro è un’unione granitica – in realtà Giulia ha
scoperto che Emanuele la tradisce. Anche lei, pur preservando la forma di un
matrimonio perfetto, preferisce lasciarsi andare a una vita parallela con
Federico – sposato e con figli. Poi accade l’imponderabile: quasi
contemporaneamente, Federico ha un malore, Emanuele un incidente d’auto.
Entrambi sono ricoverati nello stesso ospedale e Giulia è divisa tra i due
uomini e tra due vite in antitesi. La Rattaro scrive “In un tempo finito
possono capitare un numero infinito di eventi. Quindi, che una cosa
impossibile accada, non solo è molto probabile, ma è sicuro”.
Questi gli altri
romanzi della Rattaro, accolti con grande successo da librai, lettori e
critica, e tradotti in diverse lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso
qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente
è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio
Rapallo Carige 2016), Il cacciatore di
sogni (Mondadori).
Rossella Montemurro