Amabili Confini, grande riscontro popolare per gli appuntamenti con lo scrittore Giorgio Vasta
Grande
riscontro popolare per gli appuntamenti con lo scrittore Giorgio Vasta,
seconda tappa del percorso di cultura partecipata che coinvolge gli abitanti
dei quartieri materani e autori di rilievo nazionale e che, mediante la
narrazione, valorizza e rigenera periferie geografiche ed “esistenziali”.
Giovedì
24 maggio, in vico “G. Bruno” di San
Pardo, gli abitanti di Granulari, San Giacomo e San Pardo hanno incontrato
Giorgio Vasta per condividere riflessioni ed emozioni sul tema Umanità.
A condurre l'incontro, la coordinatrice degli incontri nei quartieri Maria
Rosaria Salvatore che, nell'introdurre la sezione “Periferie Sociali”,
ha presentato i migranti ospiti del Centro
per i minori di Salandra, accompagnati da Rosanna Druda
dell'associazione Tolbà Onlus. Affidate alla voce e
alla magistrale interpretazione dell'attrice del Teatro dei Sassi Luciana
Paolicelli le letture dei brani tratti dai racconti: Noi di Niarga
Kamissoko e Amico di Bourama Sissoko, entrambi del
Mali; Il ragazzo somalo di Mustafa
Ahmed della Somalia e il racconto a più mani Kake Killinti – Essere Uno di Ousman
Manjang, Mamadou Kebbeh, Mamadou Barry, Boubacarr Sambou
del Gambia e Kaba Konate del Mali.
Alla presenza delle autrici sono stati letti e commentati due
brani tratti dal racconto sorteggiato, Un primo "speciale" giorno
di scuola di Vita Epifania, e da quello selezionato, La
siepe di un poeta giardiniere di Rosanna Marazia.
L'incontro a San Pardo si è concluso con un estratto dal testo “La
foto” di Giovanni Contarino di San Mauro Torinese. Dedicata ai non
residenti e con l'intento di oltrepassare i confini lucani, la sezione “Fuori
Zona” ha accolto quest'anno 23 elaborati, di cui 8 giunti dalla provincia
di Matera, 3 dalla provincia di Potenza, 8 dalla vicina Puglia e 4 da alcune
regioni del centro-nord.
Venerdì
25 maggio, nella piazzetta della Chiesa del Purgatorio in via
“D. Ridola”, intervistato dalla giornalista Simonetta
Sciandivasci e dalla co-founder di Casa Netural Mariella Stella, l'autore
ha presentato al pubblico il romanzo Absolutely Nothing. Cosa resta di un viaggio nei deserti americani? La luce
accecante, la polvere, le ghost town e altre reliquie dell’abbandono – un
ippodromo-astronave, le rive di un lago fossile, un cimitero di aeroplani.
Restano pagine fitte di appunti raccolti in ottomila chilometri costellati di
imprevisti e digressioni attraverso California, Arizona, Nevada, New Mexico,
Texas e Louisiana. A percorrerli, con Giorgio Vasta, ci sono il fotografo Ramak
– camicia hawaiana, sorriso cordiale, e una spiccata attitudine a complicarsi
la vita – e Silva, pianificatrice e baricentro razionale del viaggio. Doveva essere
un reportage, una guida letteraria; ma quando ciò che accade nel deserto – per
eccellenza luogo di miraggi e sparizioni – si rivela il preludio di quello che
succederà nella vita dello scrittore al suo ritorno, l’asse del libro si
modifica: le persone diventano personaggi, e per Vasta il viaggio negli spazi
americani diventa un viaggio nella propria immaginazione. A fare da
contrappunto, le fotografie di Ramak Fazel, che del racconto sono espansione,
verifica e, allo stesso tempo, smentita. Ritratto dell’America, ragionamento
sul suo mito e omaggio alle sue narrazioni, Absolutely Nothing traccia
un itinerario che collega scrittura documentaristica e fiction, riflessione e
autobiografia, per provare a comprendere cosa accade ai luoghi – e alle nostre
esistenze – quando le persone che li hanno abitati (che ci hanno abitati) se ne
vanno via.
Il
programma della Terza Edizione di Amabili Confini
proseguirà, nelle prossime settimane, con gli appuntamenti del 31 maggio e
primo giugno con Azzurra D'Agostino, del 7 e 8 giugno con Laura
Pariani e del 15 giugno con Rosella Postorino. Abbinati
singolarmente ad ognuna delle macroaree in cui la città è stata raggruppata,
gli autori incontreranno i cittadini sia nei loro quartieri, in veste di
curatori dei racconti sorteggiati e selezionati per ciascuna area di
provenienza, sia nel centro storico della città per la promozione delle loro
ultime pubblicazioni.
Gli
incontri del 21 giugno a Matera e del 22 e 23 giugno a Pisticci
con lo scrittore Dario Voltolini concluderanno la manifestazione.
Patrocinato dal Comune di Matera, il progetto non usufruisce di finanziamenti
pubblici ma si avvale del sostegno di partner privati.