Lui è l'uomo che capisce le donne. Tutte: Parker Ellis è il protagonista di "International Guy", la nuova serie di Audrey Carlan
“Adoro le donne. Giovani.
Vecchie. Alte o basse. Dai topi di biblioteca un po’ goffi alle tipe da
schianto: non sono schizzinoso. Donne alte e magre o bamboline tutte curve con
qualcosa su cui mettere le mani… (…)
I filosofi dicono che
ogni essere vivente che cammina sulla terra possiede un dono unico. Il mio: capisco
le donne. Mi chiamo Parker Ellis e sono un figlio di puttana fortunato.
Eppure, mettere a frutto
il proprio talento è il premio più bello. Fare tutti i giorni un lavoro che ti
piace davvero non è la norma. Tutto il contrario. Mi sono posto l’obiettivo di
non fare mai, nemmeno per un giorno, una cosa che non mi piace. E adoro le
donne. Tutte le donne. Ho scoperto che sono creature complesse, non facili da
capire e che non ne esistono due uguali. Che è il motivo principale per cui ho
creato l’International Guy Inc. Ci sono innumerevoli donne che hanno bisogno
dell’aiuto di un tipo d’uomo sicuro di sé, forte e attento ai dettagli. Un uomo
come me. Mi definisco il Dream Maker, il creatore di sogni”.
Parker Ellis, CEO di
International Guy Inc. è un creatore di sogni. Insieme a Bo, il Love Maker
(l’uomo dell’amore) e a Royce il Money Maker (Il creatore dei soldi) sono
pronti a dare una mano alle donne in difficoltà.
International
Guy
(Mondadori, traduzione Eloisa Banfi e Stefano Mogni) di Audrey Carlan, fatti i
dovuti distinguo, è una sorta di Caendar Girl al femminile. Dodici città
(Parigi, New York, Copenhagen, Milano, San Francisco, Montreal, Londra,
Washington DC, Rio, Berlino, Madrid e Los Angeles) fanno da sfondo ai quattro
volumi della serie.
Se c’è un merito che va
dato alla Carlan è riuscire a descrivere situazioni e vicende davvero al limite
(forse solo una donna su un milione può viverle) come se fossero alla portata
di tutte, come se contrassegnassero la quotidianità.
Donne, soldi e potere
sono le parole chiave di questa innovativa e, forse, lungimirante “azienda”: i
tre soci hanno la capacità di guardare oltre, di scoprire in ogni donna il
“diamante grezzo” che la caratterizza.
Lo stile è semplice e
diretto, come è giusto che sia per un genere – il new adult – sul quale non si
devono avere aspettative sul piano culturale ma che intende, volutamente,
raggiungere un’ampia e trasversale fascia di pubblico.
Il protagonista ed io
narrante, Parker Ellis sembra più un adolescente in preda a una tempesta
ormonale che un manager navigato, ogni donna per lui è la preda ideale, la sua “voce”
diventa spesso monotematica…
Inutile dire che International Guy non è una lettura
impegnata ma può essere un piacevole svago, una parentesi dalla routine. E ogni
tanto c’è bisogno anche di questo genere di libri.
Audrey Carlan è
un’autrice bestseller tradotta in più di trenta paesi. La serie Calendar Girl, pubblicata da Mondadori,
ha venduto più di cinque milioni di copie e conquistato le classifiche. Vive
con il marito e due figli nella California Valley.
Rossella Montemurro