"Un marito fedele", il thriller di Anna Ekberg sulla complessità dei rapporti e sulle contorte psicologie delle coppie
La vendetta di un marito
infedele spaventato dalla reazione della moglie che, dopo aver scoperto il
tradimento, ha intenzione di rovinarlo. Una vendetta atroce e spropositata: la
investe con la macchina, la uccide così, uno dei tanti femminicidi commesso per
motivi assurdi.
Sono queste le prime
pagine di Un marito fedele (Editrice
Nord, traduzione di Alessandro Storti) di Anna Ekberg, un thriller sulla
complessità dei rapporti e sulle contorte psicologie delle coppie. Due i piani
sui quali si sviluppa la trama: da un lato il matrimonio di Christian e Leonora
messo a dura prova dalla malattia di Johan, il figlio a cui è stata diagnosticata
la leucemia linfoblastica acuta; dall’altro la ricostruzione delle indagini
sull’omicidio di Leonora raccontata dal poliziotto Holger, ormai in pensione.
Johan ce l’ha fatta ma,
per stargli accanto e curarlo Leonora ha sacrificato la sua vita abbandonando
la passione per il violino e diventando casalinga. Era una violinista talentuosa e aveva un futuro roseo, costellato da successi sicuri. Con Christian, imprenditore,
si va avanti con la forza dell’abitudine più che con la fiamma della passione.
All’improvviso, nel cuore della notte, Leonora si accorge di un sms sul
cellulare del marito. Poi un altro e un altro ancora… Christian si arrampica
sugli specchi, inventa giustificazioni poco credibili: è l’inizio della fine.
Quando Leonora lo
sorprende con l'amante, Christian è quasi sollevato. Almeno non dovrà
più mentire; anzi, ora che Johan è guarito, non c'è più nulla che gli impedisca
di chiedere il divorzio. Nel momento in cui Christian affronta il discorso con
la moglie, però, lei reagisce in modo molto diverso da come lui si era
aspettato. Lo ricatta. Leonora conosce tutti i suoi torbidi segreti e, se lui
la lascerà per quell’altra donna – più giovane, più bella, più sensuale di lei
–, lo porterà alla rovina. Sarà un bagno di sangue perchè così come lei ha rinunciato ai suoi sogni per tenere unita la famiglia, il marito aveva il dovere di fare altrettanto. Christian è sconcertato: è vero, in passato ha preso
decisioni discutibili, ma soltanto per garantire a Johan le cure migliori.
Leonora non può rinfacciargli di aver salvato il loro unico figlio. Ciò che
Christian non ha ancora capito è che Leonora è una moglie troppo orgogliosa e
determinata per non fargli pagare il prezzo dell’umiliazione…
Non mancano i colpi di
scena in questa storia che si basa molto sull’introspezione, sulle dinamiche
spesso sfuggenti dell’animo umano.
Anna Ekberg è
lo pseudonimo con cui Anders Rønnow Klarlund e Jacob Weinreich hanno creato il
thriller d’amore Den hemmelige kvinde
(The Secret Woman).
Anders Rønnow Klarlund ha precedentemente lavorato come regista e sceneggiatore. Ha fatto cinque film, tra i quali Strings, che è stato diffuso in tutto il mondo. Nel 2009 ha debuttato con il romanzo De hengivne.
Jacob Weinreich vive a Copenhagen con sua moglie e tre figli. Ha scritto oltre 25 libri per bambini e giovani adulti, sceneggiature cinematografiche, drammi radiofonici, podcast e romanzi. Precedentemente hanno lavorato insieme sotto lo pseudonimo A.J. Kazinski e hanno pubblicato diversi romanzi best seller.
Anders Rønnow Klarlund ha precedentemente lavorato come regista e sceneggiatore. Ha fatto cinque film, tra i quali Strings, che è stato diffuso in tutto il mondo. Nel 2009 ha debuttato con il romanzo De hengivne.
Jacob Weinreich vive a Copenhagen con sua moglie e tre figli. Ha scritto oltre 25 libri per bambini e giovani adulti, sceneggiature cinematografiche, drammi radiofonici, podcast e romanzi. Precedentemente hanno lavorato insieme sotto lo pseudonimo A.J. Kazinski e hanno pubblicato diversi romanzi best seller.
Rossella
Montemurro