Un piano tra donne per vendicarsi degli uomini: Amy Gentry e "L'amica sconosciuta"
“(…) Gli uomini sono come
cani: quando si comportano male, arrotoli il giornale e gli dai un colpetto sul
naso. È l’unico segnale che comprendono e a cui reagiscono. Le donne, invece,
si abituano sin da piccole a sopportare ohi genere di violenza. Per tutta la
vita cercano di imparare a non reagire. Tu dovresti saperlo molto bene”.
Partendo da questo
presupposto, Amanda, una ragazza che Dana ha conosciuto da poco, per caso,
mentre si esibiva in un suo spettacolo di cabaret, prova a convincerla della necessità
di una vendetta sottile, rigorosamente servita fredda, nei confronti di tutti
gli uomini che, in qualche modo, le hanno fatto del male: che sia stato a
livello fisico o psicologico, è ora di reagire, dimenticando stereotipi e scrupoli.
L’amica
sconosciuta (Garzanti, traduzione di Paola Bertante)
di Amy Gentry è un viaggio intrigante e pericoloso in una strana amicizia tra
donne. Dana, trentenne irrisolta e in cerca del successo che non arriva
malgrado tanti sacrifici, è in fuga dal passato e reduce da una brutta
avventura con un nome in vista nel mondo dello spettacolo che ha approfittato
della sua ingenuità. Addosso ha tanta rabbia ma anche vergogna quando Amanda le
si avvicina alla fine di un’interpretazione non proprio brillante. Amanda è
sicura di sé, tenace e carismatica, pur portando dentro le stesse ferite: è
stata licenziata da una multinazionale nella quale era un’ottima programmatrice
di computer. Aveva a che fare, però, con un contesto molto maschilista e ora è
in cerca di un riscatto.
Caratterialmente le due
ragazze non possono essere più diverse: diffidente e sospettosa Dana, vulcanica
e aperta Amanda. L’arte persuasiva di quest’ultima è infallibile nel
coinvolgere l’attrice in un piano che renderà a entrambe giustizia, facendola
pagare una volta per tutte agli uomini da cui hanno subito. Ben presto, però,
qualcosa va storto e Dana inizia ad avere dubbi su Amanda – quasi più brava di
lei come attrice… - che, del resto, è piombata nella sua vita in modo insolito.
La
ragazza del passato, il thriller d’esordio, di Amy Gentry,
era stato definito dalla critica internazionale un libro all’altezza dei grandi
maestri del genere: L’amica sconosciuta
non è da meno e conduce il lettore nel campo minato e sempre attuale delle
disparità di genere, dell’eterna lotta delle donne per conquistare le stesse
vette, in ambito lavorativo, degli uomini.
In un caleidoscopio di
voci e ruoli, dubbi e domande, sospetti e tradimenti si fa strada una trama in
crescendo. L’amica sconosciuta, narrato
in prima persona da Dana, è ricco di colpi di scena: il filo sottile tra verità
e menzogna è quanto mai palpabile.
Per Booklist è “una
lettura avvincente che piacerà ai fan di Paula Hawkins”.
Amy Gentry scrive di
libri e cultura per numerosi periodici americani. Vive a Austin in Texas con il
marito e due gatti.
Rossella
Montemurro