"L'amore pericoloso": diventerà un film il thriller psicologico della misteriosa scrittrice J. L. Butler
La suspense è alle stelle
(non a caso è stato opzionato da Sony per il cinema ancora prima della
pubblicazione, è uno dei thriller dell’anno in Inghilterra con grande successo
di critica e di pubblico, è stato venduto in quindici Paesi e il Wall Street
Journal lo ha definito “un romanzo impossibile da lasciare a metà”): è L’amore pericoloso (Piemme, traduzione
di Rachele Salerno) della misteriosa J. L Butler, pseudonimo di un'autrice
inglese di successo che si cimenta qui per la prima volta con il thriller
psicologico.
La protagonista è
un’intraprendente avvocatessa londinese di 37 anni, Francine Day, specializzata
in divorzi. Grazie alla sua intelligenza vivace e al suo spirito combattivo, è
entrata a far parte di diritto di quell’élite legale composta
principalmente da uomini che hanno studiato a Oxford. Lei, invece, viene da una
famiglia modesta e ha lottato sul serio per arrivare fin lì.
Il prossimo obiettivo è diventare
Avvocato della Corona. Nelle sue giornate nulla è lasciato al caso, le sue
capacità organizzative sono perfette: sul lavoro deve dare il massimo, pazienza
che ormai da tempo la vita privata ne risenta. Sarà l’incontro con Martin Joy a
gettare scompiglio nella routine: finanziere ricchissimo, deve affrontare
un divorzio non semplice e il suo caso è stato affidato proprio a Francine. Fin
dal primo incontro, la donna rimane stregata e sedotta dai modi dell’uomo e,
per la prima volta, tutte le certezze vacillano pur sapendo quanto possa essere
conveniente e pericoloso iniziare una relazione con un cliente. Ma è un attimo,
è uno sguardo di troppo… è cadere in tentazione dimenticandosi delle regole,
della rigidità ferrea che l’ha resa una delle migliori professioniste. Alla
passione, si sa, è difficile resistere, almeno fin quando è ricambiata (e così
sembra). Se poi accanto c'è un uomo maestro della seduzione come Martin,
diventa impossibile non cedere.
Tuttavia, tra messaggi e
notti infuocate, Francine avverte che qualcosa non torna: è come se tra Martin
e Donna, la ex moglie, ci fosse ancora qualcosa. Quando Donna misteriosamente
scompare e Francine, che proprio quella sera l'aveva seguita, si risveglia
ferita a una gamba, senza memoria di cosa sia successo, è chiaro che Martin
nasconde qualcosa. Francine dovrà trovare il coraggio di scoprire che cosa, mettendo
da parte tutto il resto. Improvvisamente, si ritrova vittima di inganni, bugie
e segreti: lei è l’ultima persona ad aver visto Donna ma se lo rivelasse inevitabilmente
rivelerebbe anche la sua relazione. Intrappolata in un groviglio di dubbi
difficilissimo da districare, Francine rischia di vedere crollare tutto ciò che
nella sua vita ha faticosamente conquistato.
La Butler è bravissima
nel descrivere le psicologie dei personaggi, nel creare l’atmosfera adatta per
avvincere il lettore, nel depistare e confondere. Il suo è uno stile
intrigante, perfetto per una trama simile. Non resta che aspettare la
trasposizione cinematografica, sperando, dopo una lettura così avvincente, che
sia all’altezza del libro.
Rossella
Montemurro