I rapporti tra i gruppi di estrema destra greci e quelli italiani: l'analisi di Dimitri Deliolanes in "Colonnelli"
Assalti squadristici,
brogli elettorali, assassini politici, attacchi terroristici e stragi di civili
sono i meccanismi di governo nella Grecia degli anni Cinquanta e Sessanta.
Questo clima di terrore
fa da sfondo al colpo di Stato dei colonnelli del 21 aprile 1967: una delle
pagine più nere della storia del dopoguerra europeo.
Qual è stata l’influenza
del regime militare greco sulla fragile democrazia italiana degli anni
Sessanta? Quale il ruolo dei militari nella sanguinosa stagione degli anni di
piombo?
Dimitri Deliolanes
tratteggia in Colonnelli. Il regime militare greco e la strategia del terrore in Italia (Fandango) i
fili dei rapporti tra i gruppi di estrema destra greci e quelli italiani e la
costruzione del meccanismo spionistico e terroristico del regime in Italia.
In Colonnelli si parla
anche di un coinvolgimento nella strage di Piazza Fontana: le mire aggressive
del regime vanno oltre la reazione all'espulsione della Grecia dei colonnelli
dal Consiglio d’Europa decretata da Moro il 12 dicembre 1969.
Giornalista
professionista, Deliolanes segue il nostro paese da 30 anni come corrispondente
della ERT (Radiotelevisione pubblica greca).
Ha prodotto documentari
sulle relazioni tra Italia e Grecia, ha studiato la strategia della tensione e
il terrorismo italiano e ha tradotto in greco diverse opere della letteratura
italiana. Per Fandango Libri ha pubblicato Come la Grecia (2011) e Alba Dorata
(2013). Suoi articoli sono stati pubblicati da Limes, il Manifesto, il Foglio e
Internazionale.